27 lug 2011 - Avviati nuovi servizi di trasporto urbano nella zona portuale e nel quartiere Ferraro. Il sindaco Vito Bono e il vicesindaco Carmelo Brunetto comunicano che l’Amministrazione comunale ha rimodulato il servizio di trasporto pubblico locale per raggiungere e coprire nuove zone del territorio comunale. "Con delibera numero 137 del 23 giugno 2011, infatti, - rendono noto - la Giunta Municipale ha approvato la delibera con cui si autorizza, per il periodo che va dal 10 giugno al 30 dicembre 2011, la cooperativa autotrasporti Aeternal, affidataria del servizio di trasporto pubblico locale in autobus, ad effettuare in via sperimentale nuove tratte ad integrazione delle zone già raggiunte dalle linee n° 1 e 3. Più in particolare, nel percorso della linee 1 verso la zona Ferraro sono state aggiunte la via Cataldo Amodei, la Via Fra’ Calogero Liotta e la Via Ferraro. Ad integrazione della linea 3 (verso il porto e la zona Stazzone), è stato aggiunto il tratto della rotonda tra la via Dante Alighieri e la strada Cansalamone per piazzale Capitaneria di Porto, Gaie Di Garaffe – Porto. La ditta Aeternal ha comunicato all’Amministrazione comunale che già da qualche giorno ha iniziato il servizio nelle nuove tratte". Fonte: comune di Sciacca







“Per la prima volta nella storia di Sciacca, si sta verificando con cura la regolarità degli impianti pubblicitari, contro il deprecabile fenomeno dell’ abusivismo nell’affissione dei manifesti”. È quanto dichiara il sindaco Vito Bono nel rendere noto che è in corso un’operazione della Polizia Municipale. La Sezione Segnaletica del comando “Fazio” ha già contestato una ventina di verbali a ditte del settore, non solo di Sciacca. Per ogni cartello abusivo, è stata applicata una sanzione da 400 euro. Una ditta di Sciacca e un’altra di Porto Empedocle sono le prime ditte che hanno ricevuto l’avviso dell’ oscuramento del messaggio pubblicitario contenuto in manifesti della dimensione sei metri per tre. Le ditte sono state invitate a mettersi eventualmente in regola con le autorizzazioni su impianti non a norma. Quanto prima si provvederà alla rimozione dei manifesti irregolari con spese a totale carico delle ditte. Se l’impresa non dovesse provvedere a togliere il cartello abusivo, oltre alle spese di rimozione sarà costretta a pagare un’altra sanzione di circa 4 mila euro. La Polizia Municipale, agli ordini del dirigente Francesco Calìa, prosegue gli accertamenti, di concerto con il Comitato Intersettoriale del Comune di Sciacca composto anche dai dirigenti del Settore Urbanistica e Controllo del Territorio Giuseppe Bivona e da quello delle Finanze e Tributi Filippo Carlino. Ogni impresa che si occupa di pubblicità murale è tenuta a seguire l’iter previsto dalla legge e dai regolamenti comunali. Gli impianti privati per le affissioni debbono essere autorizzati e in regola secondo le norme vigenti. Le imprese pubblicitarie devono inoltre pagare il richiesto tributo al Comune per le affissioni dei manifesti. “Non è da considerarsi normale – rileva il sindaco Vito Bono – una città dove non si rispettano le regole, dove la norma è l’abusivismo. L’intervento della Polizia Municipale consente di ristabilire l’ordine anche nel settore della pubblicità murale ed il principio che le regole vanno rispettate da tutti, senza furbizie. Gli accertamenti ci consentono anche di introitare somme dovute laddove le precedenti amministrazioni non sono intervenute lasciando la città in balia dell’abusivismo”.


