Comune di Sciacca, scoppia lo scandalo degli affitti

Da alcune verifiche effettuate ultimamente da parte delle autorità competenti, è emerso che per molti immobili di proprietà del Comune di Sciacca affittati a privati, il canone è irrisorio e, addirittura, in alcuni casi, non viene neanche pagato. Come scrive oggi il quotidiano La Sicilia, nel centro storico ci sono tre Circoli culturali che sono ospitati da decenni  in locali comunali: i Circoli di cultura, Unione e Garibaldi versano canoni annui  di 342, euro, 160 euro e 318 euro. Mentre il primo è in regola con i pagamenti, gli altri due risultano morosi. Il  piano terra del Municipio ospita un bar che ha un canone annuo di 5.422 euro e che negli ultimi tempi ha cambiato diverse proprietari. Agli atti risulta che non paga l’affitto dal secondo semestre 2006. Morosi anche parecchi commercianti di ortofrutta ospitati nei box del mercato di contrada Seniazza, dove l’importo annuo è di 1.793 euro. Non è in regola nei pagamenti nemmeno la ditta che gestisce il servizio delle lampade votive al cimitero. Deve al Comune corrispettivi dal 2.077 ad oggi. Tra gli inadempienti anche l’associazione sportiva Kronion che per 9 anni ha utilizzato l’impianto Giuffrè (che ha un contenzioso con il Comune); l’imprenditore Vincenzo Lo Monaco che usufruisce di suolo  pubblico e la Siemens che è concessionaria di uno spazio all’interno dello  stadio per l’antenna di telefonia mobile.

Fonte: AgrigentoFlash.it