Corriere di Sciacca

giovedì 14 agosto 2008

Turturici tuona contro la Girgenti Acque: "Il tempo della comprensione è scaduto"

“Chiederò al presidente della Provincia Regionale Eugenio D’Orsi, che è pure presidente dell’Ato Idrico, di intervenire immediatamente presso la Girgenti Acque e di convocare un’urgente Assemblea dei Sindaci”. È quanto dichiara il sindaco Mario Turturici intervenendo sulla situazione idrica cittadina.
“La Girgenti Acque, l’impresa che gestisce la rete idrica cittadina, - protesta il sindaco Mario Turturici – non ha ancora attrezzato un proprio ufficio, non ha un sito internet per dare informazioni. Anche l’Ato idrico non sempre risponde alle semplici telefonate”.
“Anche se la gestione della rete idrica è esterna all’ente Comune, con gli interventi di riparazione affidati alla Girgenti Acque,  l’Amministrazione comunale – dice il sindaco Mario Turturici – sta seguendo in questi giorni la situazione da vicino. Sono ormai giornalieri i solleciti e le diffide nei confronti della Girgenti Acque a cui chiediamo di porre più attenzione a Sciacca con interventi mirati e adeguati. Se la Girgenti Acque continuerà nella gestione improvvisata con carenza di proprio personale e con un ufficio periferico inefficiente, saremo costretti a proporre la risoluzione del contratto. La Girgenti Acque non può gestire la rete idrica di Sciacca con la struttura virtuale che ha messo in piedi e con sindaci e assessori costretti a fare i “centralinisti” per segnalare i disservizi. Il tempo della comprensione, legato al periodo transitorio dopo il passaggio delle consegne, è scaduto”.
Il sindaco Mario Turturici, infine, rende noto di avere sollecitato il dirigente del Settore Ecologia e Impianti del Comune a stipulare il contratto con la ditta che ha vinto la gara d’appalto dei lavori del progetto di “Ottimizzazione della rete idrica e intervento di miglioramento della qualità delle acque” finanziato con 4 milioni di euro, derivanti dai fondi aggiuntivi del Contratto di Programma “Rocco Forte. Ciò in seguito alla recente e favorevole sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale che è entrato nel merito del ricorso presentato dalla Ediltecnica s.r.l., la ditta che è risultata seconda nella gara d’appalto aggiudicata dall’Urega di Agrigento alla Tecnital S.p.a.
“Soltanto con una rete idrica nuova – conclude il sindaco Turturici – tutte le disfunzioni saranno eliminate. I lavori per le nuove condutture devono cominciare al più presto per garantire efficienza e modernità nel servizio”.
Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

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